Quando diciamo che l’imaging è al di sopra di tutto, diciamo sul serio.
Questo è il Monte Everest. Il punto più alto della Terra. Un luogo dove descrivere il clima come “rigido” è un eufemismo. DJI insieme a @8kraw_official, ha sviluppato un piano di volo dettagliato che permettesse ai videografi di effettuare un volo con il drone dalla vetta, catturando l’incredibile bellezza della montagna e i panorami circostanti come non sono mai stati catturati prima.
La vetta del Monte Everest si trova a un’altezza di 8.848.86 m, ovvero oltre 28.000 piedi e molto più in alto di quanto si possa raggiungere con un normale elicottero. Infatti questo è stato fatto solo una volta, dal pilota collaudatore francese Didier DelSalle, che nel 2005 ha portato in vetta un potente e appositamente alleggerito Eurocopter AS350 B3 Squirrel.
Sulla cima dell’Everest la pressione dell’aria è un terzo di quella del livello del mare, il che significa livelli di portanza molto più bassi. Ciononostante, il DJI Mavic 3 è stato in grado non solo di decollare e girare intorno alla vetta, ma anche di scattare incredibili foto panoramiche delle catene montuose circostanti.
Il Mavic 3 è un passo avanti rispetto alla media dei droni consumer, ma è ancora perfettamente accessibile e abbastanza leggero da poter essere portato in cima alla montagna più alta del mondo. È dotato di una fotocamera Hasselblad Micro Quattro Terzi in grado di catturare video Apple ProRes a 5.1K e foto da 20MP, ma ha un peso al decollo inferiore a 900g. È meno di un litro d’acqua.
L’impresa è stata organizzata congiuntamente da DJI e 8KRAW, un’organizzazione fotografica cinese con più di 1.000 fotografi partecipanti. La scalata è stata completata nella prima mattinata del 27 maggio, ma solo ora è stato diffuso il filmato ufficiale, intitolato “Flying over Everest”.