DJI aggiorna la roadmap del Mobile SDK per i droni Mini 3, Mavic 3 e Avata

Tutti i nuovi droni di livello Enterprise prodotti da DJI sono accompagnati dalla promessa di supportare l’ecosistema aperto degli sviluppatori, il che significa che creare applicazioni e soluzioni di automazione del volo di terze parti per questi prodotti è facile. Ma che dire degli ultimi droni consumer, come il Mini 3 e il Mini 3 Pro, il Mavic 3 o il drone Avata FPV?

DJI MSDK è un kit di sviluppo software che offre agli sviluppatori un accesso immediato alle capacità intrinseche dei droni DJI. Semplifica il processo di sviluppo delle applicazioni occupandosi di funzionalità di livello inferiore come la stabilizzazione del volo, la gestione della batteria, la trasmissione del segnale e la comunicazione. Gli sviluppatori di terze parti possono concentrarsi subito sull’applicazione in cui il drone viene integrato, senza preoccuparsi dei dettagli della robotica e dei sistemi embedded.

Nel marzo 2022, DJI ha rilasciato una nuova versione del suo MSDK, solo per Android: V5. L’azienda ha spiegato che, in termini di supporto di modelli e funzioni, si sarebbe concentrata soprattutto sui prodotti di livello aziendale, seguiti da quelli di livello consumer e, infine, dai prodotti portatili.

Ad oggi, il DJI MSDK V5 supporta solo i prodotti Enterprise, ovvero il Matrice 300 RTK, il Matrice 30, la serie Mavic 3 Enterprise (comprese le versioni termiche e multispettrali), diversi payload Zenmuse, la stazione mobile D-RTK 2 e i controller remoti DJI RC Plus e RC Pro.

Ma ora DJI ha chiarito che il team si è finalmente concentrato sui droni consumer e che il supporto per i nuovi Mini 3 e Mini 3 Pro potrebbe arrivare già nell’aprile 2023.

Detto questo, il produttore di droni non ha in programma di rilasciare un MSDK per i modelli Mavic 3, Mavic 3 Classic, Mavic 3 Cine o Avata.

Tuttavia, DJI ha recentemente abilitato il supporto nativo di Waypoint Flight nella serie di droni consumer Mavic 3 attraverso un aggiornamento del firmware. Anche se non sostituisce un MSDK, la nuova modalità di volo automatizzata consente ai droni consumer Mavic 3 di seguire più volte un percorso di volo specificato con opzioni di personalizzazione per l’azione della fotocamera, l’altitudine, la velocità, la direzione, l’inclinazione del gimbal, lo zoom e il tempo di volo restando fermo.