Gli attacchi degli uccelli agli UAV sono comuni: come prevenirli

Conosciamo fin troppo bene i rischi che gli attacchi degli uccelli possono comportare per gli aeroplani, ma i nostri amici pennuti possono anche abbattere un drone in volo.

Nell’ottobre 2020, un gabbiano che mostrava un certo “livello di aggressività” ha attaccato un UAV che stava effettuando un’indagine sul tetto a Stranraer, in Scozia. L’attacco del gabbiano ha fatto schiantare il drone, del peso di 6 kg, sul tetto dell’Accademia Stranraer, provocando danni sostanziali alla scuola secondaria di Dumfries e Galloway.

Nell’estate del 2019, un Herring Gull ha abbattuto un drone di sorveglianza da 30.000 sterline nella centrale nucleare di Sellafield.

Nessuno dei due incidenti ha provocato lesioni alle persone a terra, ma gli attacchi ai droni da parte degli uccelli sono sorprendentemente comuni. Gli attacchi sono solitamente effettuati da grandi rapaci o gabbiani di notevoli dimensioni. Gli UAV vengono scambiati per una fonte di cibo o semplicemente si oppongono ai loro rivali piumati per lo spazio aereo invadendo il loro territorio.

In questo articolo ti guideremo attraverso alcuni passaggi che puoi intraprendere per ridurre al minimo il pericolo di un attacco aereo.

Se trovi il tuo drone in pericolo da una pernice, un piccione o un pellegrino, vale la pena conoscere i principi delle tecniche di volo da tirare fuori.

Birds of a Feather…

In tutto il mondo, le aquile sono una minaccia comune agli UAV. In Australia, Africa, Nord America e parti dell’Europa, questi rapaci più grandi rappresentano il pericolo maggiore quando si fa volare un drone. Non è inaudito per un’aquila intraprendere un attacco a un elicottero, figuriamoci un drone da 10 kg come per esempio il DJI Matrice 300 RTK.

Nel Regno Unito, tendono ad essere i gabbiani a rappresentare il pericolo maggiore. Chiunque abbia avuto una patatina pizzicata dalla mano durante una visita al mare sa quanto possono essere astuti e aggressivi i grandi uccelli marini. La costa della Gran Bretagna ospita decine di colonie di uccelli marini e il fascino del paesaggio naturale e delle risorse costiere significa che i voli con i droni sono comuni per tutti i tipi di motivi.

Nell’entroterra, gli attacchi ai droni da parte di uccelli come i falchi sono altrettanto brutali. I gufi sono noti per girare la testa a un UAV di passaggio. Uno stormo di rondini può ronzare attorno a un drone e beccarsi un bacio, mentre si può sentire persino un’oca arrabbiata suonare il clacson contro una macchina invadente.

Dove osano le aquile: impara a conoscere il modus operandus degli uccelli

uccello attacca drone

Un attacco di uccelli tenderà a provenire da dietro o dall’alto. Un uccello può seguire un drone per un certo periodo prima di accelerare per assalirlo. Un rapace affamato prende di mira la preda con gli artigli nel tentativo di strapparla per prenderne la carne. Sono anche cacciatori incredibilmente intelligenti e imparano rapidamente come opera e si muove il loro bersaglio nel cielo. Quindi alcuni saliscendi o una sequenza di cambi di direzione potrebbero non scrollarsi di dosso un rapace famelico.

I gabbiani attaccano allo stesso modo quando si sentono minacciati. Il pericolo maggiore derivante da tutti gli attacchi di uccelli arriva durante la stagione della nidificazione, quando i genitori nervosi proteggono la loro covata appena schiusa.

Avere gli occhi d’aquila…

Come pilota di droni, sarai ben preparato nell’essere costantemente consapevole di ciò che ti circonda e del tuo percorso di volo ogni volta che ti lanci nei cieli. Ma ci sono alcuni rischi specifici che aumentano le possibilità che un uccello abbatti il ​​tuo drone.

Il più ovvio è evitare di volare dove si sono radunati grandi stormi. Questa potrebbe non essere un’opzione ovviamente, ma mantieni una distanza di sicurezza da qualsiasi uccello o colonia che è stata disturbata, almeno fino a quando non si saranno sistemati di nuovo o se ne saranno andati.

Mangia come un uccellino: scopri dove risiedono i pericoli del pranzo…

uccelli

Dovresti anche esplorare l’area di volo per capire dove si trovano le fonti di cibo per le varietà di uccelli carnivori. Le aree ricche di uccelli più piccoli e piccoli mammiferi sono i principali siti di caccia.

Prati e campi con una leggera copertura costituiscono un habitat eccellente per topi da campo e da raccolta dove possono facilmente soddisfare la loro dieta vegetariana e costruire nidi. I campi di steli corti li rendono facili da raccogliere per un predatore in volo, quindi il rischio di attacco aumenta.

Gli allevamenti di polli ruspanti sono una vera festa per i rapaci. Quando i pulcini si sono schiusi e stanno muovendo i primi passi per beccare i loro genitori, un rapace affamato può mangiare con facilità.

Evita i luoghi di nidificazione. Potresti non essere sempre in grado di identificarli, ma ci sono luoghi conosciuti che sono abitualmente frequentati da alcune specie di uccelli. Volare durante la stagione riproduttiva aumenterà sicuramente la probabilità di un attacco di uccelli.

Il mattiniero cattura il verme: considera quando volare

Potresti prendere in considerazione l’idea di volare la mattina presto. Gli uccelli usano le termiche per rendere più facile librarsi, alzarsi e muoversi. Questo fenomeno di aumento di aria calda è meno probabile quando l’aria è fresca all’inizio della giornata e gli uccelli sono felici di riposare finché il sole non riscalda i cieli.

Piuma il tuo nido – Rendi il tuo drone più visibile

La tecnica dello spaventapasseri volante è preferita da alcuni piloti di droni. Ciò significa rendere il tuo UAV meno simile a un compagno di uccelli e più simile a una macchina minacciosa a cui un demone piumato sarà più cauto nell’avvicinarsi.

Indipendentemente dalla modalità di mimetizzazione scelta, la maggior parte dei rapaci e degli uccelli marini semplicemente non ha paura di nulla. Questi predatori sono solitamente in cima alla catena alimentare nel loro habitat e non hanno imparato per natura a diffidare degli intrusi, specialmente quelli di dimensioni simili a loro, quali sono molti droni.

È anche una buona idea rendere il tuo drone più visibile a te stesso come pilota. Se il tuo UAV si ritrova a ricevere attenzioni indesiderate da un falco affamato o da un gabbiano spaventato, dovrai impiegare un’azione evasiva. Sarai in grado di reagire molto meglio se riesci a vedere chiaramente il drone mentre viene attaccato. Alcuni nastri riflettenti, dischi specchiati, decalcomanie colorate e luci aggiuntive possono fare proprio questo.

Alcuni operatori di droni arrivano al punto di dotare le loro unità di un modulo che produce rumore. Un forte urlo o un tuono possono essere sufficienti per far riflettere due volte un demone piumato e i suoi amici prima di piombare. Ma come sa qualsiasi agricoltore che ha schierato uno di quei cannoni a tuono che sentiamo nei campi del Regno Unito, molti uccelli invasori semplicemente ignorano il suono o si abituano ai colpi e li ignorano.

Come intraprendere un’azione evasiva quando si è sotto attacco di un uccello

Non hai necessariamente bisogno delle tattiche da combattimento di un pilota Top Gun per contrastare un falco, anche se, ovviamente, sarebbe d’aiuto. Tuttavia, dovresti essere consapevole delle basi per scongiurare un attacco di uccelli. Sono: tirare su, tirare fuori, superare il tuo nemico (sì, davvero), manovrare verso la sicurezza e assicurarti di fare un atterraggio sicuro.

Una delle cose più importanti è tenere d’occhio i livelli della batteria. Arrampicarsi bruscamente per raggiungere un’altezza sicura va benissimo, ma non così tanto se ti ritroverai a metà carica.

Inseguimento dell’oca selvaggia – allontanati da lì

Se ti trovi in ​​una posizione in cui prevedi che un attacco di uccelli sia imminente, la soluzione migliore è uscire da lì.

Ciò non significa correre per le colline e certamente non far volare il drone fuori dalla tua linea di vista visibile. Tirarsi fuori dall’area circostante spesso farà perdere interesse all’uccello, in particolare quelli che sono fortemente territoriali. Usa la funzione “ritorno a casa” del tuo UAV per aiutarti a scappare.

Sbatti le ali – alzati per la battaglia

Come abbiamo già detto, quando gli uccelli lanciano un attacco a un drone, la maggior parte delle volte effettuano l’attacco dall’alto. Se ciò accade, atterrare immediatamente non è una grande tattica. Il nemico piumato percepirà la vittoria e l’attacca in picchiata. I droni non sono progettati per atterrare rapidamente. E una volta che lo fanno, un uccello può solo continuare la sua picchiata e quindi lanciare un attacco sull’UAV a terra.

La maggior parte degli esperti concorderebbe sul fatto che in uno scenario del genere, l’arrampicata è il modo migliore per uscire dai guai. Questa azione controintuitiva non è ciò che il rapace si aspetta dalle sue solite vittime. E non è un’azione naturale per un predatore del genere dover librarsi in una direzione quasi verticale per afferrare il suo bersaglio. La maggior parte dei droni può effettivamente arrampicarsi più velocemente di un uccello e alcuni sono dotati di una funzione di “salita rapida”.

Sopravvivenza del più adatto: riuscirai a superare il tuo avversario?

Un’altra tattica potrebbe essere quella di consumare semplicemente il grosso uccello. Una macchina – con un sacco di energia rimasta nella batteria – impiegherà più tempo per rinunciare al combattimento rispetto a un uccello di dimensioni considerevoli che dipende dal battito delle sue ali. Un uccello può fare due o tre tentativi contro il tuo drone prima che si diriga verso una termica per fare una pausa.

Non cadere nel becco

Prestare molta attenzione alla legislazione che protegge i siti delle specie in via di estinzione. A meno che tu non stia girando un documentario di Alberto Angela, far volare un drone per filmare siti di nidificazione o monitorare l’attività non è etico o addirittura legale. Avrai bisogno di una licenza per farlo in molte località.

La preparazione è fondamentale. Comprendi il paesaggio in cui stai volando. Se necessario, aggiungi alcuni passaggi di mitigazione dell’attacco di uccelli alla tua lista di controllo pre-volo. In definitiva, far funzionare un drone richiede sempre un approccio responsabile. Gli uccelli sono gli aeronauti più abili nei cieli. Possiamo imparare molto da loro.

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Un pensiero su “Drone attaccato dagli uccelli: come volare via!

  1. cormi57 dice:

    Durante il volo, bisogna allontanarsi se si vedono:
    – uccelli girare intorno allo schermo in volo circolare
    – uccelli volare dall’alto al basso di fronte allo schermo
    – uccelli alzarsi in volo in branco e dirigersi verso il drone

    Il mio drone e’ stato abbattuto da un branco di piccioni alzatisi in volo dal tetto sfondato di una casa colonica abbandonata. Quindi fare attenzione ogni volta che si sorvola a bassa quota il tetto sfondato di una casa. All’interno potrebbe esserci il nido di una comunita’ di piccioni 🙂
    Questi si sono alzati in volo per fuggire, poi sono tornati indietro volando dall’alto al basso verso il drone. Un piccione mi ha colpito e il drone e’ precipitato.

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