Il DJI Mini 3 Pro ha dimostrato di essere un incredibile piccolo drone, il che significa che il nuovo Mini 4 Pro deve lavorare molto duramente per giustificare il motivo per cui vale la pena aggiornarlo.
Il motivo più ovvio per acquistare l’ultimo modello di drone con fotocamera con peso inferiore a 250 g di DJI è il rilevamento degli ostacoli omnidirezionale, in grado di rilevare ostacoli da tutte le direzioni.
Inoltre, il nuovo drone è dotato del sistema di trasmissione video digitale DJI O4 FHD, che offre un’impressionante distanza di trasmissione massima fino a 20 km.
Mini 4 Pro vanta anche ActiveTrack 360° recentemente aggiornato, Waypoint Flight, Advanced RTH, Cruise Control e altre funzionalità intelligenti.
Ma come si può giustificare il fatto che il nuovo drone sia dotato dello stesso sensore della fotocamera del suo predecessore?
Anche se è vero che sia il Mini 3 Pro che il Mini 4 Pro, e anche il molto più conveniente Mini 3, sono dotati di un sensore CMOS da 1/1,3 pollici che offre una risoluzione dell’immagine di 48 MP, il Mini 4 Pro scatta foto e video decisamente migliori rispetto al suo predecessore. Ed ecco perché…
DJI ha utilizzato una nuova piattaforma di elaborazione delle immagini per migliorare le prestazioni di imaging complessive del Mini 4 Pro. Combinato con la doppia fusione ISO nativa, un’apertura f/1.7 e pixel 4 in 1 da 2,4 μm, il drone offre risultati di qualità cinematografica.
Successivamente, le specifiche video HDR sono state aggiornate da 4K/30fps a 4K/60fps. E DJI ha anche aggiornato la specifica Slow Motion da 1080p a 4K/100fps, così puoi catturare momenti con dettagli mozzafiato.
Un altro miglioramento chiave si presenta sotto forma di nuove modalità colore D-Log M e HLG a 10 bit che registrano colori e dettagli con un’elevata gamma dinamica. In sostanza, Mini 4 Pro ti consente di ottenere un controllo post-produzione di livello professionale con la registrazione D-Log M a 10 bit. E indipendentemente da dove pubblichi i tuoi contenuti, HLG garantisce che i colori naturali e la luminosità rimangano realistici senza modifiche o conversioni di formato grazie alla sua elevata gamma dinamica.
Non è tutto. È stato adottato un algoritmo SmartPhoto di nuova generazione per migliorare efficacemente la qualità delle foto. L’ingegnosa fusione di questa tecnologia SmartPhoto e RAW da 48 MP ha fatto miracoli per armonizzare l’immagine HDR, il riconoscimento della scena e altro ancora, risultando in immagini davvero accattivanti, come quella qui sotto:
Il sistema di fotocamere del Mini 4 Pro supporta anche una nuova modalità video notturna (Night Shots) per offrire prestazioni migliori in condizioni di scarsa illuminazione rispetto ai suoi predecessori.
Un altro miglioramento degno di nota si presenta sotto forma di una lunga esposizione simulata (velocità dell’otturatore fino a 8 secondi) che sblocca ulteriori possibilità creative. Infine, sul nuovo drone la risoluzione delle foto panoramiche è maggiore.
La conclusione è che il Mini 4 Pro è un classico esempio di come lo stesso hardware possa essere ottimizzato per offrire prestazioni migliori. Insieme alle sue funzionalità di sicurezza migliorate, nuovi metodi intuitivi per catturare scatti e una migliore qualità delle immagini, il drone offre molti motivi per aggiornarlo, soprattutto perché DJI lo ha lanciato allo stesso prezzo del Mini 3 Pro.