In un precedente articolo (Neo… promosso. Il nuovo DJI Neo conquista pubblico e specialisti), abbiamo fatto il punto sull’accoglienza riservata al DJI Neo dai maggiori esperti di tecnologia e droni italiani. Anche al di là dell’Oceano, come era logico aspettarsi, il Neo ha fatto parlare di sé (e molto) con recensioni decisamente positive.
Nikita Achanta di Tom’s Guide ha testato il DJI Neo e ne è rimasta entusiasta, dichiarando: «È così divertente che tutto ciò a cui riesco a pensare ora è farlo volare». Essendo una grande appassionata di droni, Achanta ha sempre trovato la fotografia aerea piuttosto costosa, ma con il DJI Neo, l’azienda ha reso il volo con i droni «più accessibile».
Uno degli aspetti più apprezzati da Achanta è la facilità di controllo del DJI Neo. «Se hai l’app DJI Fly sul tuo telefono iOS o Android, non hai nemmeno bisogno del controller DJI RC-N3 per farlo volare. Basta collegare il drone allo smartphone e sei pronto a partire in pochi secondi». Il drone può essere controllato in modalità manuale oppure è possibile utilizzare una delle cinque modalità QuickShot.
Qui la recensione completa di Tom’s Guide ➡ I tested the DJI Neo and it’s so good that all I can think about now is flying it
Sulla stessa lunghezza d’onda si pone Tech Guide. Stephen Fenech sottolinea che, nonostante le dimensioni ridotte, «il DJI Neo è un drone capace che può produrre risultati straordinari». La sua compattezza lo rende «abbastanza piccolo da portare ovunque», offrendo così «una nuova prospettiva alla tua fotografia e ai tuoi selfie». Secondo Fenech, «per coloro che si sentivano intimiditi dagli altri droni che possono essere pilotati solo con un telecomando, il DJI Neo offre maggiore flessibilità». Gli utenti possono far volare il drone senza un telecomando, «basta collegarlo all’app DJI Fly sul proprio smartphone».
Fenech evidenzia come DJI abbia creato droni fantastici nel corso degli anni, «che continuano a diventare più piccoli mentre la qualità video e delle immagini aumenta e volare diventa più semplice». Il DJI Neo è descritto come «l’unità più piccola e leggera mai prodotta dall’azienda cinese», capace di adattarsi letteralmente «nel palmo della tua mano». Pesando solo 135 grammi, il drone integra tutte le caratteristiche che gli utenti amano di DJI, inclusa una fotocamera eccellente e un gimbal per video stabilizzati.
Qui la recensione completa di Tech Guide ➡ DJI Neo review – small but capable drone that can produce amazing results and stunning selfies
Non meno entusiasta sembra Joshua Waller sulle pagine web di Amateur Photographer. Descrive infatti il DJI Neo come un «nuovo drone con fotocamera» che «dà persino del filo da torcere a fotocamere 4K standard proposte da aziende come Canon, Sony e ad altre fotocamere 4K che costano molto di più».
Qui la recensione completa di Amateur Photographer ➡ DJI Neo review – this budget drone kicks ass!
Foto e video con DJI Neo
La qualità di video e foto occupa un ruolo importante nella valutazione di un drone. Achanta, di Tom’s Guide descrive con toni emozionati la visione delle città dall’alto. Volando sopra Bath, una delle città più pittoresche del Regno Unito, ha notato «quanto siano verdi i boschi vicino a Bath». Il DJI Neo ha catturato immagini dettagliate con il suo sensore da 1/2 pollice e la risoluzione da 12 MP, garantendo video fluidi anche in condizioni di vento grazie alla stabilizzazione avanzata.
Ma la funzionalità che ha impressionato maggiormente Achanta è la registrazione video in 4K Ultra HD (3.840×2.160 pixel) a 30 fps. «Ogni video che ho registrato è bellissimo» con gestione automatica totale, ideale per i principianti. Nel descrivere un video in cui si vedevano auto sfrecciare e la città in lontananza, lo ha definito «splendido».
Anche Tech Guide tesse le lodi della fotocamera onboard, con un campo visivo di 117,6 gradi che può registrare video 4K a 30 fps, oltre a foto da 12 MP. Ciò che impressiona di più, secondo Amateur Photographer, è la stabilità dei filmati, anche in condizioni ventose, ma è altrettanto «notevole come si possa usare il microfono del telefono, e il rumore del drone venga completamente rimosso».
Video «stupefacenti» con il DJI Neo
Fenech di Tech Guide ricorda che, nonostante le dimensioni ridotte, «il DJI Neo ha gestito incredibilmente bene le condizioni ventose sull’acqua». La qualità dei video e delle immagini è stata «stupefacente», specialmente considerando le dimensioni del velivolo.
Se si usa un radiocomando, come il DJI RC-N2, il DJI RC-N3 o il DJI RC2, si può anche accedere ad altre impostazioni come ISO e bilanciamento del bianco. Fenech menziona che, se si desidera aggiungere audio, è possibile utilizzare il proprio smartphone come microfono, anche se «la qualità è buona, ma non eccezionale». Con il DJI Mic 2, invece, si può ottenere una qualità audio ancora migliore per migliorare i video. Impeccabile l’esperienza con la modalità di tracciamento assistita dall’AI: «Il DJI Neo ci ha semplicemente seguito, mantenendo i soggetti al centro dell’inquadratura». «Il DJI Neo è davvero il miglior strumento per i selfie», afferma, e riflette su come avrebbe voluto avere il drone durante il suo recente viaggio di sei settimane in Europa, dove avrebbe potuto catturare video e immagini «veramente straordinarie».
Il DJI Neo in volo
Tom’s Guide si sofferma sulla capacità del DJI Neo di decollare e atterrare dal palmo della mano, descritta come «un’esperienza incredibilmente fluida». Sebbene lo spazio di archiviazione interno sia di soli 22 GB, Achanta non lo vede come un problema: «Puoi scaricare rapidamente i filmati sul tuo telefono e continuare a volare». Questo processo è facile e veloce, e consente di non perdere mai lo scatto perfetto.
Un video «romantico»
La modalità Follow è stata quella con cui la specialista si è divertita di più. «Il drone ti seguirà mentre cammini o corri, grazie al tracciamento AI del soggetto». In un’esperienza all’aperto con il partner, il DJI Neo ha mantenuto entrambi i soggetti perfettamente a fuoco, creando un video che hanno descritto come un vero e proprio «ricordo indelebile». Aggiungendo musica, come una canzone di Lana Del Rey, il risultato sarebbe stato ancora più cinematografico.
Achanta elogia anche le altre modalità QuickShot, come Circle, Spotlight e Dronie, che funzionano «molto bene». Afferma che «questo drone non è solo per la generazione dei social media, ma anche per chi cerca un’esperienza senza complicazioni».
Le modalità di volo automatiche offrono opzioni interessanti per il video, ma Waller (di Amateur Photographer) avverte che «chi si aspettava i controlli di droni più costosi come il DJI Mini 3 o DJI Mini 4 potrebbe rimanere deluso». Tuttavia, il target di mercato per questo drone è composto da «persone che vogliono provare il loro primo drone, rendendolo il più facile da usare possibile».
Il radiocontrollo DJI RC-N3, prosegue Waller, offre un controllo semplice e pulsanti rapidi per riportare il drone «a casa» se necessario. Si possono selezionare le modalità di volo C (Cine), N (Normale) e S (Sport). Il telecomando sembra simile al RC231, ma ha un selettore per regolare l’angolo del gimbal e un pulsante di scatto/registrazione.
Non c’è mai stato insomma un drone DJI più economico e capace, con video 4K e foto da 12 MP. La facilità d’uso rende questo drone molto semplice da utilizzare. Il design e la protezione integrata per le eliche lo certificano adatto a principianti. C’è altro da aggiungere?