Mini 3 vs Mini 2 SE vs Mini 4 Pro: confronto tra i droni DJI

Se state iniziando il vostro viaggio nel mondo dei droni o avete un budget limitato, potreste essere tentati di acquistare un Mini 2 SE o, in alternativa, se le finanze vi sostengono decisamente di più, il Mini 4 Pro. Ma se siete alla ricerca di un drone compatto con una eccellente fotocamera che vi aiuti a mostrare le vostre avventure sui social media e oltre, dovreste considerare il Mini 3, attualmente disponibile, o il DJI Mini 3 Fly More Combo, in offerta, mentre pubblichiamo, a 459 euro (risparmio del 30%).

Questione di imaging

Rispetto al DJI Mini 2 SE, il Mini 3 presenta un sistema di imaging, una durata della batteria e altri aspetti notevolmente migliorati. Con un corpo leggero e compatto sotto i 249 g, il DJI Mini 3 è dotato di un sensore d’immagine da 1/1.3 pollici che supporta ISO nativo doppio e tecnologia HDR a livello di chip, e consente di registrare video 4K HDR.

Il drone può essere usato sia con la sua batteria standard, con un tempo di volo di 38 minuti, sia con la Intelligent Flight Battery Plus, che potrebbe estendere il tempo di volo fino a 51 minuti (ma questa è un’opzione limitata ad alcuni Paesi). Inoltre, il nuovo design del gimbal consente una esatta ripresa verticale e un ampio angolo di inclinazione.

4 vantaggi

In particolare, ci sono quattro principali vantaggi che il DJI Mini 3 offre rispetto al modello Mini 2 SE e condivide con il Mini 4 Pro, ma a un prezzo più basso:

Sensore d’immagine più grande

Il Mini 2 SE è dotato di un sensore CMOS da 1/2.3 pollici con apertura f/2.8. D’altra parte, il Mini 3 è equipaggiato con un sensore da 1/1.3 pollici, esattamente come il Mini 4 Pro. Un sensore più grande cattura più dettagli e, quindi, offre scatti migliori. Inoltre, la fotocamera del Mini 3 ha un’apertura f/1.7 e pixel 4-in-1 più grandi da 2.4 μm, garantendo dettagli chiari e immagini eccellenti anche in condizioni di scarsa illuminazione.

Video HDR

Il Mini 3 può catturare video 4K/30 fps, con un eccellente contrasto negli scatti grazie alla tecnologia HDR a livello di chip. Su questo fronte, il Mini 4 Pro vince a mani basse, dal momento che supporta riprese HDR 4K/60 fps, integra la funzione slow motion a 4K a 100 fps e registra in D-Log M a 10 bit con la resa di oltre un miliardo di colori. Fra i due, è solo una questione di budget il dilemma. Il Mini 2 SE, invece, registra video in 2.7K/30 fps, comunque più che sufficiente per dilettanti ed esordienti.

Modalità di ripresa verticale

Se intendete usare il vostro nuovo drone per condividere contenuti su TikTok e Instagram, dovreste sapere che il Mini 3, così come il Mini 4 Pro, dispone di una modalità di ripresa verticale nativa che consente di ottenere scatti in modalità ritratto senza bisogno di ritagliare digitalmente il filmato. Questa capacità non si trova nel Mini 2 SE. Inoltre, il Mini 3 e il Mini 4 Pro propongono un’ampia gamma di inclinazione del gimbal, garantendo così più angoli di ripresa e maggiore libertà creativa.

Maggiore durata della batteria

Il design del DJI Mini 3 non solo permette al drone di avere eliche più grandi, ma migliora anche l’efficienza della propulsione dell’aeromobile, essenzialmente offrendo un tempo di volo più lungo. Rispetto al tempo di volo massimo di circa mezz’ora dei droni Mini più vecchi, ma anche del Mini 4 Pro, il Mini 3 può volare fino a 38 minuti con una batteria intelligente standard. Teoricamente è possibile passare alla batteria intelligente Plus da 51 minuti con il Mini 3, ma questo prodotto è disponibile solo in alcuni Paesi specifici. Inoltre, facendolo, il peso del drone salirebbe a circa 290 grammi, richiedendo quindi la registrazione e/o licenze aggiuntive in alcuni Paesi e regioni, tra cui l’Italia. Ricordiamo, tuttavia, che la registrazione è comunque necessaria in Europa, dal momento che il drone monta una videocamera.

Compatibilità con DJI RC

Un altro punto di distinzione tra il Mini 2 SE e il Mini 3 è che quest’ultimo è compatibile con il controller remoto DJI RC. Questo leggero RC è dotato di uno schermo Full HD da 5,5 pollici con una luminosità continua di 700 nits e viene fornito con l’app di volo DJI Fly preinstallata. Acquistando il combo Mini 3 DJI RC, otterrete la migliore esperienza di volo all’aperto possibile con stick di controllo più fluidi e pulsanti e manopole personalizzabili. Per avere il radiocomando con display abbinato al Mini 4 Pro, preparatevi a spendere 999 euro per il pacchetto corrispondente.

Conclusione

In conclusione, se volete davvero stupire i vostri follower con contenuti mozzafiato senza indebitarvi, il Mini 3 è probabilmente la scelta giusta. Se però avete intenzioni più serie e ambizioni quasi professionali, il Mini 4 Pro è sicuramente un modello di fascia più alta e con un rapporto qualità prezzo davvero considerevole. E poi ricordate, l’ironia e l’inventiva non costano nulla!