Nello sgradevole mercato di oggi, le aziende devono adattarsi rapidamente a fare innovazione, se vogliono sopravvivere. I prodotti DJI hanno fatto ​​incredibilmente molta strada in pochi anni, aiutando l’azienda a superare la concorrenza.
Nell’aprile del 2015, DJI ha rilasciato i primi due droni della serie Phantom 3: il Phantom 3 Advanced e il Phantom 3 Professional. Meno di tre anni dopo, la società ha presentato il Mavic Air, un potente drone pieghevole molto più compatto del Phantom 3 e con caratteristiche e hardware ancora più avanzati.
Per avere un’idea di quanto sia andata avanti la tecnologia DJI, diamo un’occhiata più da vicino ad alcune caratteristiche chiave del Mavic Air e del Phantom 3 Pro.
Misura
Come con la maggior parte dei prodotti tecnologici in commercio, anche i droni stanno diventando sempre più piccoli. Non molto tempo fa, gli unici UAV per hobbisti erano velivoli smisurati e ingombranti. DJI ha aperto una nuova strada con il Phantom, che era abbastanza piccolo da poter essere inserito in uno zaino insieme a un paio di batterie extra e a un controller. I droni come il Phantom 3 Pro sono fantastici, ma occupano ancora molto spazio, pesano un bel po’ e portarlo con sé in un viaggio può considerarsi sicuramente ancora un impegno.
Al contrario, il Mavic Air non è molto più grande di uno smartphone quando è chiuso, quindi è facile da infilare in uno zaino insieme a un laptop, a qualche snack e a qualsiasi altra cosa potrebbe esserti necessaria. Il suo design compatto lo rende perfetto per le vacanze e le escursioni all’aria aperta.
Foto/videocamera
Le fotocamere stabilizzate di alta qualità sono una delle caratteristiche che distinguono i droni DJI. In passato, chi desiderava avere una macchina fotografica montata su un velivolo aveva bisogno di un po’ di know-how tecnico per poterla installare da solo.
DJI è stata la prima azienda a includere sia una videocamera integrata che un sistema di trasmissione video in un drone con il suo Phantom 2 Vision, seguito dalla serie Phantom 3. Il Phantom 3 Professional apre le porte a nuove caratteristiche con la sua fotocamera 4K stabilizzata a 3 assi con sensore CMOS da 1/2,3 pollici.
Sorprendentemente, la fotocamera stabilizzata a 3 assi del Mavic Air è dotata di un sensore della stessa dimensione ma con un design molto più compatto. Per i video, la fotocamera del Mavic Air è persino migliore di quella del Phantom 3 Pro, poiché registra filmati 4K a 100 Mbps, a differenza dei 60 Mbps del Phantom 3 Pro. Ciò significa che ogni scatto contiene molti più dettagli.
Sensori
Oltre a una fotocamera principale utilizzata per effettuare foto e video, i droni DJI dispongono anche di fotocamere più piccole note come sensori di visione. Questi permettono al drone di librarsi esattamente in una certa posizione e rilevare potenziali ostacoli. Nel tempo, DJI ne ha aggiunti sempre più ai loro droni.
Il Phantom 3 Pro presentava un solo sensore di visione rivolto verso il basso utile per la stabilizzazione. Il Mavic Air, invece, possiede due telecamere rivolte verso il basso, che consentono al drone di rilevare con maggiore precisione le inclinazioni del terreno sottostante e stabilizzarsi di conseguenza utilizzando l’odometria inerziale visiva.
E non è tutto! Il Mavic Air ha anche sensori binoculari di visione frontale e posteriore. Questi consentono al drone di rilevare gli ostacoli e persino di aggirarli con una nuova funzione chiamata APAS. Basta muovere il joystick in avanti o indietro per volare attorno agli ostacoli rilevati! Tutti i sensori del Mavic Air fanno parte di un sistema DJI chiamato FlightAutonomy 2.0.
Prestazioni di volo
Il Mavic Air non ha un’autonomia di volo abbastanza lunga quanto quella del Phantom 3 Pro (21 minuti contro 23 minuti) e la sua massima distanza di trasmissione è leggermente inferiore (4 km contro 5 km), ma questo è dato dalla quantità di informazioni da elaborare e dalla sua dimensione notevolmente ridotta. Inoltre, il Mavic Air è più veloce del Phantom 3 Pro, perché raggiunge una velocità massima di 68,4 km/h rispetto ai 57,6 km/h del Phantom 3 Pro. Il Mavic Air ha anche la modalità Sport, che ti consente di provare il brivido del volo spinto al massimo.
Funzioni intelligenti
Insieme all’APAS, il Mavic Air ha un’intera suite di funzioni intelligenti che lo rendono significativamente un drone migliorato rispetto al Phantom 3 Pro. Mentre il Phantom 3 Pro presenta modalità di volo intelligenti relativamente semplici, come il Course Lock e l’Home Lock, il Mavic Air possiede funzioni come il QuickShot, l’ActiveTrack, lo SmartCapture e altro.
Quindi, qual è il migliore?
Entrambi sono ottimi droni, ma non si può battere il mix di potenza e facilità d’uso che offre il Mavic Air. Se sei spesso in giro e vuoi riprendere il mondo da qualsiasi posto tu arrivi con le tue avventure, acquista oggi stesso un Mavic Air!
Volevo sapere avendo gia’ un Mavic 2 pro e possibile appli are la camera termica