Parlando di droni e di eccellenze in questo campo, ci siamo spesso occupati della loro manutenzione, di quali sono le strategie da adottare per prendersi cura del proprio drone e farlo vivere il più a lungo possibile, assicurandosi il massimo delle prestazioni. Ci siamo però resi conto che i droni ormai sono diventati quasi un gadget, un oggetto alla portata di tutti, non solo dei professionisti attenti ed esperti. Per questo motivo era necessario capire il limite di resistenza di questi gioielli della tecnologia, e lo abbiamo fatto testando due tra i più venduti modelli di sempre: il Dji Phantom 4 e il Dji Mavic Pro. Il test è stato condotto su questi due droni per un motivo ben preciso: i prodotti Dji in generale, e questi due nello specifico, risultano essere i più resistenti sul mercato. Siete curiosi di sapere cosa abbiamo scoperto?

Iniziamo parlando del Dji Phantom 4. Non ci siamo andati leggeri! Il Dji Phantom ha dovuto superare una serie di prove piuttosto dure, vere e proprie torture studiare per testare la sua resistenza in situazioni estreme. Un anticipazione: il drone, nonostante i danni, non ha perso la sua capacità performante. Con due bottiglie d’acqua sopra, il Phantom non ha smesso di muoversi, anzi ha continuato a volare in modo assolutamente normale. Gli abbiamo rovinato le eliche ed ha volato come se nulla fosse, lo abbiamo spinto troppo vicino ad alberi e foglie, ma non c’è stato nessuno scontro e nessuna caduta. Ma non ci siamo fermati a questo. Abbiamo lanciato (letteralmente) degli oggetti pesanti addosso al Dji Phantom 4 mentre stava volando. Risultato? Ancora una volta, nessuna caduta. Certo, si è un po’ spaventato, ma ha mantenuto perfettamente il suo equilibrio! In conclusione, possiamo dire che questo è uno dei droni più performanti e resistenti del mercato, anche se non sarebbe forse la prima scelta parlando unicamente di compattezza.

Concentriamo adesso la nostra attenzione sul Dji Mavic Pro. Anche in questo caso i test sono stati piuttosto duri, ma il Dji Mavic, come il suo cugino Dji Phantom, ha superato la prova egregiamente. Dopo essere stato messo su un grill acceso, con fiamme che sprizzavano a destra e a sinistra, il Mavic si è alzato in volo come se niente fosse, mantenendo intatte tutte le sue caratteristiche. Forzato nella caduta, il drone di casa Dji ha saputo rialzarsi senza danni, mostrando un equilibrio perfetto anche quando colpito da oggetti in movimento. Tutto questo è ancora più sorprendente se si pensa al corpo davvero minuto del Dji Mavic Pro, uno dei più compatti droni sul mercato.

In conclusione, le nostre perplessità iniziali sono svanite completamente quando ci siamo resi conto che questi due droni, gioielli della più grande casa di produzione cinese (e del mondo), hanno saputo superare prove durissime senza uscirne neppure un po’ ammaccati. Ancora una volta non possiamo evitare di constatare che Dji, nonostante i prezzi più che accessibili, garantisce la migliore qualità del mercato.

Lascia un commento