Confessiamolo, anche i più pavidi, dopo avere visto il film Top Gun (1986) o assistito alle galattiche acrobazie di un Ala-x in Star Wars (1977), hanno sognato di accucciarsi nell’abitacolo di un aereo per fare spericolate manovre. Pochi sono quelli che hanno potuto dare seguito al sogno, ma oggi, grazie a un drone FPV, quell’ambizione è finalmente accessibile a tutti.
Cos’è e cosa significa FPV
FPV sta per First Person View, ovvero “Visuale in Prima Persona”. In altri termini, significa che chi pilota un drone FPV non lo controlla osservandone il volo da terra, ma attraverso un visore che trasmette in tempo reale la visuale della telecamera installata sul drone. Il risultato? Un’esperienza di volo immersiva, quasi come se fosse seduto nella cabina di pilotaggio di un velivolo futuristico.
I droni tradizionali sono perfetti per riprese panoramiche e riprese aeree cinematografiche, i droni FPV sono spesso pensati anche per la velocità, l’agilità e la precisione nel volo. Grazie a questa tecnologia, gli FPV sono votati alle corse aeree (drone racing), alle riprese dinamiche e alle manovre acrobatiche spettacolari.

Vantaggi del volo FPV
Il volo FPV offre una serie di vantaggi rispetto al controllo tradizionale a vista con radiocomando:
- Esperienza immersiva: pilotare con i visori FPV dà l’accesso a un’esperienza coinvolgente, simile a quella della realtà virtuale da un punto di vista tecnico, ma con tutta l’emozione di una esplorazione reale.
- Maggiore controllo: grazie alla visione diretta, è possibile eseguire manovre precise e avvicinarsi agli ostacoli con maggiore sicurezza, una volta che si sia presa confidenza con gli strumenti.
- Perfetto per il drone racing: il volo FPV è la scelta preferita per le competizioni di velocità tra droni.
- Riprese cinematografiche dinamiche: i droni FPV permettono di girare video spettacolari, ideali per scene d’azione o riprese immersive. A tal proposito vi consigliamo di leggere l’articolo: Droni DJI e cinema, un legame perfetto.
Strumenti necessari e disponibili per il volo FPV
Drone FPV: è quasi ovvio, ma occorre un velivolo dotato di telecamera capace di trasmettere i video in tempo reale al visore. Poiché da quelle immagini dipendono le decisioni del pilota, la trasmissione non può avere scarti o latenze, se non infinitesimali (di qualche millisecondo al massimo).
Visore FPV (serie DJI Goggles): è il mezzo che permette di vedere attraverso la telecamera del drone. DJI ve ne propone diversi modelli con prezzi e caratteristiche specifici. Ponete attenzione alla qualità tecnica e alla risoluzione delle immagini, ma anche ai dettagli ergonomici: è pur sempre un oggetto destinato a essere indossato.

Radiocomando (Controller): è lo strumento per per controllare il drone in volo. Anche in questo caso, l’arsenale di DJI consente di scegliere fra modelli con display ad alta risoluzione integrato o meno.
Batterie LiPo: dette anche litio-polimero, sono batterie ricaricabili avanzate, fondamentali per alimentare il drone e il radiocomando.
Software e App di configurazione: servono per aggiornare e personalizzare le impostazioni di volo. DJI Fly e DJI Assistant sono certamente la scelta più adatta.

Drone FPV: i termini tecnici del volo
Quando ci si avvicina al volo FPV, si incontrano terminologia e sigle che possono apparire misteriose ai meno esperti. Ecco dunque un breve glossario delle componenti essenziali degli strumenti FPV:
VTX (Video Transmitter): trasmettitore video, invia le immagini dalla telecamera al visore.
VRX (Video Receiver): ricevitore video, integrato nei visori FPV.
FC (Flight Controller): il cervello del drone, gestisce stabilizzazione e manovre.
ESC (Electronic Speed Controller): controlla la velocità dei motori.
LiPo (Lithium Polymer): batterie leggere e potenti per droni FPV.
Acro Mode: modalità di volo senza assistenza alla stabilizzazione, utilizzata per acrobazie.
RTH (Return to Home): funzione che riporta il drone al punto di decollo.
Per configurare e gestire i droni FPV DJI, è necessario utilizzare software specifici:
- DJI Fly: l’app ufficiale per configurare e aggiornare i droni DJI FPV
- Betaflight: software open-source per la configurazione di droni FPV personalizzati
- DJI Assistant 2: indispensabile per aggiornamenti firmware e diagnostica dei dispositivi DJI
Visori FPV DJI: Goggles 2, Goggles 3, Goggles N3 e Goggles Integra
I visori FPV DJI sono i migliori sul mercato e offrono un’esperienza di volo immersiva con bassissima latenza e alta risoluzione. Ecco le caratteristiche principali di ciascun modello e la loro compatibilità:

DJI Goggles 2
- Display: Micro-OLED 1080p con refresh rate fino a 100 Hz
- Latenza: circa 30 ms
- IPD Regolabile (Inter-Pupillary Distance)
- Design compatto e leggero
- Compatibilità: DJI Avata, DJI O3 Air Unit, DJI Mavic 3 Pro (incluso il modello DJI Mavic 3 Pro Cine), DJI Mavic 3 (incluso il modello DJI Mavic 3 Cine), DJI Mavic 3 Classic, DJI Mini 3 Pro
DJI Goggles 3
- Display: perfezionato rispetto al Goggles 2, con maggiore luminosità e chiarezza
- Nuove funzionalità di tracciamento e ottimizzazione del segnale
- Controllo migliorato per interazione con il DJI RC Motion 2
Compatibilità: DJI Avata 2, DJI Mini 4 Pro, DJI Air 3, DJI Neo, DJI O4 Air Unit Pro, DJI O4 Air Unit, DJI O3 Air Unit


DJI Goggles N3
- Display: schermo ultra ampio 1080p
- Trasmissione video DJI O4
- Autonomia operativa fino a 2,7 ore
- Compatibilità: DJI Neo, DJI Avata 2
DJI Goggles Integra
- Design integrato con batteria incorporata per una maggiore comodità
- Display Micro-OLED con alta risoluzione
- Ottima qualità video a bassa latenza
- Compatibilità: DJI Avata 2, DJI Avata, DJI Mavic 3 Pro, DJI Mavic 3 Pro Cine, DJI Mavic 3 Classic, DJI Mavic 3, DJI Mavic 3 Cine, DJI Air 3, DJI Mini 4 Pro, DJI Mini 3 Pro, DJI FPV, DJI O4 Air Unit Pro, DJI O4 Air Unit, DJI O3 Air Unit.

Droni FPV (First Person View): Avata 2, Mavic 3 Pro e Neo
I visori DJI sono utilizzabili con molti droni dotati di supporto FPV. In questa guida ci limitiamo a descrivere brevemente alcuni modelli:

DJI Avata 2
È la diretta evoluzione del DJI Avata, per una superiore qualità video e un’aerodinamica ulteriormente perfezionata.
- Visori compatibili: DJI Goggles 2, DJI Goggles Integra, DJI Goggles 3.
- Caratteristiche principali: ottime prestazioni di volo, eccellente durata della batteria, video con bassissima latenza e maggiore qualità.
DJI Mavic 3 Pro (con DJI RC)
Un ulteriore passo in direzione dei voli di livello professionale, grazie a un sistema foto-video composto da tre fotocamere.
- Visori compatibili: DJI Goggles 2
- Caratteristiche principali: fotocamera principale Hasselblad con CMOS 4/3, seconda fotocamera con medio-tele da 70 mm, terza fotocamera con teleobiettivo da 166 mm, rilevamento degli ostacoli omni-direzionale.


DJI O3 Air Unit
Non è un drone, ma un sistema FPV modulare che può essere installato su un drone che ne è sprovvisto.
- Visori compatibili: DJI Goggles 2, DJI Goggles 3, DJI Goggles Integra.
- Caratteristiche principali: trasmissione video digitale 1080p a bassa latenza (30 ms), sensore della fotocamera da 1/1.7″ migliorato per fotografie e riprese 4K Ultra HD (60 fps).

DJI Neo, il drone FPV perfetto per chi inizia
Aggiungiamo anche il DJI Neo, compatibile con la modalità FPV (First Person View), se abbinato al visore DJI Goggles N3 e al controller RC Motion 3 per un’esperienza di volo immersiva. Occorre ricordarsi che il Neo potrebbe limitare alcune manovre acrobatiche più estreme per garantire la sicurezza del volo e tutelare il vostro investimento.
Il Neo è un drone piccolo e leggero, pensato per chi ha voglia di iniziare a volare. Per chi desidera contenere la spesa o non vuole spendere troppo tempo per imparare a pilotare, preferendo affidarsi a un sistema di volo automatizzato. Ma sapere che l’esperienza FPV non è preclusa può essere una ragione in più per l’acquisto.
Configurazione del drone DJI FPV
Se avete tutto l’occorrente, ora è il momento di partire. Manca ancora qualche operazione preliminare di preparazione e configurazione:
- Dopo avere inserito la batteria e acceso il drone, bisogna mettere in funzione il radiocomando e il visore DJI Goggles.
- Eseguite l’abbinamento tra drone, controller e visore:
- Premete una volta il pulsante di collegamento sugli occhiali: dovreste sentire un segnale acustico.
- Tenete premuto il pulsante di accensione del drone per cinque secondi fino a quando il LED del livello della batteria lampeggia ed emette un segnale acustico.
- Attendete da 5 a 30 secondi perché gli occhiali si colleghino al drone.
- Il LED della batteria del drone cesserà di lampeggiare e visualizzerà il livello di carica. Gli occhiali smetteranno di emettere segnali acustici e la vista in tempo reale dalla telecamera verrà visualizzata nel visore.
- Quando gli occhiali sono accesi, collegate il radiocomando al drone e tenete premuto il pulsante di accensione del drone per 5 secondi fino a quando non sentite un segnale acustico. Il LED della batteria lampeggerà in sequenza e una luce LED gialla inizierà a lampeggiare rapidamente.
- Tenete premuto il pulsante di accensione del radiocomando per 5 secondi fino a quando il LED della batteria lampeggia in sequenza e ed è emesso un segnale acustico.
- Attendete da 5 a 30 secondi perché gli occhiali Goggles si colleghino al drone. Il LED della batteria del drone smetterà di lampeggiare e visualizzerà di nuovo il livello di carica della batteria.
- L’app DJI Fly, in ogni caso, fornisce le istruzioni per l’attivazione.
- Fate un controllo pre-volo e verificate che tutto funzioni correttamente.
Attenetevi alle regole prima di volare
Prima di decollare con il vostro drone FPV DJI, ancora un consiglio. Fate attenzione ad alcune norme fondamentali:
Registrazione del drone: in molti paesi, Italia inclusa, è obbligatorio registrare presso le autorità aeronautiche qualunque drone equipaggiato con fotocamera, indipendentemente dal peso.
Patentino per piloti di droni: necessario per volare con droni che pesano più di 250 g.
Assicurazione: fortemente consigliata per coprire eventuali danni a terzi.
Zone di volo: controllate le no-fly zone e le restrizioni locali prima di volare.
Accompagnatore: per alcuni modelli e in alcuni Paesi, la legge prevede che i piloti siano sempre accompagnati da un “osservatore” (spotter) che controlli a vista il drone.
Se vi sentite pronti, non resta che indossare gli occhiali e immergersi nell’eccitante esperienza del volo in prima persona. Una volta provata, fidatevi, sarà difficile tornare indietro.