Non finiscono le soddisfazioni per la casa cinese Dji, leader mondiale nella produzione di droni pre professionisti e amatori. Il riconoscimento questa volta viene da un gruppo altamente rispettato nel campo del fotogiornalismo professionale: parliamo della National Press Photographers Association (NPPA) che ha recentemente parlato in termini entusiastici della Dji Technology Inc.

Il Winton Lemen Award (questo il nome del premio assegnato dalla NPPA) è andato a Dji in “riconoscimento dei sorprendenti risultati ottenuti in campo tecnico, a supporto e a miglioramento dei principali interessi della comunità del Visual Journalism (giornalismo visuale o fotogiornalismo). Secondo il comitato NPPA che ne ha decretato la vittoria, Dji con i suoi droni si è resa “strumentale nello sviluppo di prodotti a cui i fotogiornalisti si affidano per la raccolta di notizie”, ed ha aggiunto che Dji ha garantito una formazione coerente ed esaustiva per insegnare un corretto e sicuro uso dei droni.

Per chi non lo sapesse, sono sempre di più le aziende e le organizzazioni di fotogiornalismo che, in America come nel resto del mondo, si avvalgono del supporto di un drone per catturare video e immagini coinvolgenti su cui basare il proprio reportage. Dalla loro inclusione in questo settore (che, va detto, è iniziata molto presto) i droni si sono resi sempre più indispensabili, arrivando giorno dopo giorno a diventare una parte essenziale del kit di raccolta di news, sia per la televisione che per altri canali di informazioni. Sempre più spesso infatti si vedono immagini raccolte in modalità aerea. Il fatto che sia proprio Dji a vincere sui competitors non ci sorprende affatto: l’azienda cinese ha dimostrato nel tempo di non avere rivali per quanto riguarda i droni prodotti in termini di rapporto qualità-prezzo, ma anche in funzione di stabilità, facilità di utilizzo, qualità ottica e affidabilità complessiva.

Il premio Winton Lemen prende il nome da uno dei membri originali della National Press Photographers Association (NPPA): ebbe una carriera di grande successo nel mondo del fotogiornalismo, entrando a far parte in pianta stabile della divisione photo press della Eastman Kodak, e continuando a servire la sua compagnia con nuove news fotografiche. Possiamo soltanto immaginare come sarebbe entusiasta oggi di potersi affidare all’utilizzo di un drone per i suoi reportage, e di quanto ne gioverebbe l’intero mercato televisivo!

Si tratta dell’ennesima conferma per Dji, che si stacca sempre di più dalle altre case produttrici di droni sia per le caratteristiche tecniche dei propri prodotti, sia per l’assistenza e l’impegno nella formazione dei futuri professionisti al fine di garantire la migliore esperienza di volo (e di fotografia) senza correre inutili rischi per la sicurezza propria e del drone che si utilizza.

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