Come posizionare le antenne del radiocomando durante il volo

Tutti i consigli per mantenere forte il segnale di trasmissione tra il drone e il radiocomando, ed evitare gli errori più comuni di ogni pilota alle prime armi

Segui le indicazioni della guida per avere un miglior controllo sul tuo drone e immagini nitide sullo schermo durante la fase di volo.

Come posizionare le antenne del radiocomando è uno degli aspetti presi meno in considerazione da chi è alle prime armi con i droni, eppure è fondamentale per garantire una trasmissione efficiente del segnale.

Si tratta di accorgimenti necessari per garantire una buona trasmissione del segnale tra il radiocomando e drone, senza la quale non può esserci una buona performance di volo, perché la presenza di una connessione stabile  e forte è necessaria per ottenere i migliori risultati in termini di esecuzione dei comandi e visualizzazione delle immagini trasmesse.

Ma non sempre è possibile che radiocomando e drone siano in comunicazione ottimale, e talvolta la causa è data anche da un errato utilizzo delle antenne del radiocomando. Sono davvero delle semplici indicazioni, che possono però modificare le prestazioni del tuo drone DJI e migliorare la potenza del segnale

Prima di iniziare

È necessario che il segnale programmato tra il radiocomando e il drone sia ad una frequenza elevata, che permetta una gestione funzionale ed efficiente del drone a distanza. Questo dipende dai modelli scelti, in quanto ognuno è caratterizzato da una portata diversa, ma esistono anche delle indicazioni sulla gestione del radiocomando, e sulla scelta degli ambienti di volo,  per assicurarsi che il segnale di comunicazione sia costante e stabile.

Ogni volta che decidi di effettuare un volo, tieni a mente i suggerimenti di questa guida per mantenere stabile la trasmissione tra il radiocomando e il drone, ed ottenere una nitida visualizzazione delle immagini live

Come direzionare le antenne

Il radiocomando dei droni DJI, può essere dotato di una o due antenne per trasmette il segnale. La connessione tra i dispositivi è presente già in fase di acquisto, ma è possibile eseguire anche una procedura manuale per stabilire la connessione.

Il primo elemento da considerare è la posizione delle antenne e sapere dove il segnale trasmesso risulta più forte

1. Quando le antenne sono direzionate verso l’alto, il segnale più forte è in direzione perpendicolare all’antenna

2. Durante il volo è necessario modificare la direzione delle antenne in relazione alla posizione del drone, per trasmettere un segnale più forte e mantenere la connessione tra i dispositivi

3. Evitare di far volare il drone sopra la punta delle antenne, dove il segnale risulta debole.

Una delle principali cause di perdita del segnale è causato da un orientamento scorretto, proprio come puntare le antenne dritte verso il drone, soprattutto se i dispositivi sono lontani.

Durante i voli a bassa quota

Si tratta di indicazioni valide in ogni condizione, ma è preferibile tenerle sempre a mente durante la fase di volo a bassa quota,  per garantire un segnale forte e stabile

1. se il drone è di fronte al radiocomando: puntare le antenne verso l’alto e parallelamente al drone

2. se il drone è sopra al radiocomando: direzionare le antenne parallele al drone

Se il segnale è ancora troppo debole rispetto al normale, questo calo di potenza potrebbe esser causato dall’orientamento della antenna di ricezione del drone, comunque non è mai consigliabile far volare il drone al di sopra del radiocomando

Tenere sempre a mente le direzioni della frequenza dei due dispositivi, è il miglior modo per comprendere subito quando e come migliorare l’orientamento delle antenne

In presenza di ostacoli

Quando sono presenti ostacoli lungo la linea di comunicazione tra il trasmettitore e il drone, il segnale sarà disturbato e quindi molto debole. Gli ostacoli possono essere persone, costruzioni, alberi, quindi è consigliabile mantenere costante il contatto visivo tra il pilota e il drone, per una trasmissione del segnale ottimale e per una maggior sicurezza. Infatti, in presenza di ritorno a casa automatico, se tra il pilota e il drone è presente un ostacolo, l’entrata del RTH potrebbe determinare una collisione con l’ostacolo. Per questo il miglior consiglio è quello di volare con  le antenne perpendicolari e senza la presenza di ostacoli lungo la linea ottica con il drone

Distanza

È possibile avere un segnale debole anche quando è presente una considerevole distanza tra i dispositivi, soprattutto  quando il drone vola all’aperto a bassa quota, a causa di interferenze nel segnale, per la presenza di alberi o per le caratteristiche proprie dell’ambiente circostante. In questi casi è consigliabile alzare l’altitudine per ottenere una maggiore potenza del segnale e mantenere la linea ottica tra pilota e drone

Disturbo elettromagnetico

Il radiocomando DJI opera ad una frequenza di 2,4GHz e ricorda che ogni tipo di disturbo elettromagnetico, a questa frequenza, può interferire con la qualità del segnale riducendo il campo di trasmissione.

Ad esempio nelle aree urbane è possibile siano presenti segnali di interferenze elettromagnetiche alla stessa frequenza di 2,4GHz. Durante il volo evitare le aree in cui possano essere presenti questi tipi di disturbi

Errori da evitare

Di seguito alcuni degli errori più comuni quando si pilota il drone attraverso il radiocomando

1. non puntare l’antenna direttamente verso il drone

2. se il radiocomando è dotato di due antenne, è necessario non incrociarle per evitare scarse performance di trasmissione tra i dispositivi. Per permettere un segnale migliore, le antenne devono essere puntate verso direzioni differenti, o parallele tra loro

3. Non far volare il drone intorno a costruzioni o un altro drone, potrebbe esserci una perdita del segnale, che innesca la procedura di rientro del velivolo al punto indicato come base, attraverso la procedura Return to Home.